Pretzel all'idromele e cumino

Tra le tradizioni vichinghe legate all'idromele è necessario ricordare le celebrazioni per il raccolto, in seguito trasformate nella festa cristiana di Michaelmas, il 29 settembre, la festa dell'Arcangelo Michele, il cui nome è associato al cielo e al perdono.

Per i vichinghi, il paradiso era un luogo in cui scorrevano ruscelli di latte e miele. Per questo motivo, tra le altre cose, la festività veniva celebrata bevendo vino al miele e mangiando pretzel al cumino. Oggi quel "vino di miele" è conosciuto come "idromele".

Luna di miele

Dal 1600 al 1900 circa, in Inghilterra, il matrimonio era conosciuto come “cerimonia del miele”. Per assicurare alla nuova coppia un buon matrimonio, durante le nozze dovevano essere servite generose quantità di miele, sia all’interno del cibo che nelle bevande.

Dopo il matrimonio veniva la luna di miele, una tradizione praticata anche in Danimarca. Per un mese, o una luna, dopo il matrimonio gli sposi dovevano continuare a consumare cibi e bevande a base di miele, compreso l'idromele, per garantire loro un matrimonio felice.

Tradizioni dell'idromele nel 2023+

Nel corso del tempo, l'idromele è scomparso da molte tradizioni nordiche, ma con la crescente attenzione ai prodotti naturali e alla vasta gamma di possibilità e sapori offerte dall'idromele, questo vino a base di miele sta tornando a guadagnare popolarità nella nostra cultura.

Dansk Mjød incarna il desiderio, sempre crescente nel mondo di oggi, di avvicinarsi alla natura, ad una vita semplice e agli ingredienti naturali. Le diverse varietà di idromele si abbinano bene a molte tradizioni contemporanee, dai pasti natalizi legati alla tradizione ai momenti di relax della vita di tutti i giorni.